venerdì 8 gennaio 2021

Cosa fare e vedere nell'isola turca di Bozcaada (Tenedo)

Bozcaada, conosciuta in italiano col nome di Tenedo, è una delle due isole egee appartenenti amministrativamente alla Turchia. L'altra è Gökçeada, situata più a nord e circa sette volte più grande. Entrambe fanno parte della provincia di Çanakkale. Sia dal punto di vista architettonico che nei paesaggi naturali, Bozcaada somiglia tanto alle sue vicine greche (la storia, dopotutto, è la stessa) anche se a differenza delle isole elleniche non è (ancora) stata presa di mira dal turismo di massa. Al contrario, l'isola e il suo centro abitato sembrano seguire un corso temporale tutto loro, molto più lento, cadenzato e sincronizzato con i piaceri semplici della vita. Se state programmando una vacanza a Bozcaada, leggete questo post fino in fondo. Io ci sono stata insieme a tutta la famiglia e con questo post cercherò di offrirvi una panoramica il più possibile esaustiva di Bozcaada e delle attrazioni da non perdere. 
L'ultimo punto dell'elenco contiene invece informazioni e numeri utili per chi alloggia nell'isola.

Cosa vedere e cosa fare a Bozcaada

  • Il centro storico

Castello a parte, a Bozcaada è tutto piccolo, raccolto e pittoresco. Girare senza meta per il suo centro storico è altamente consigliato, soprattutto a chi ama scattare fotografie instagrammabili. 

Che dire... le casette di legno del centro abitato, spesso dipinte di bianco e azzurro, sono deliziose e trascinano in men che non si dica nel mood vacanziero. Leggendo su Wiki la storia dell'isola scopriamo subito il motivo di tanta somiglianza con le isole greche: Tenedo fu ceduta alla Turchia nel 1922, quando la maggior parte dei suoi abitanti era greco ortodossa. 

Di quel periodo restano anche la chiesa ottocentesca, visitabile durante gli orari di apertura, e una piccola minoranza linguistica greca. Al centro storico vale la pena trascorrere anche le serate estive, a cominciare da una bella cena a base di pesce.  

  • Il museo

Il museo di Bozcaada è una delle tappe irrinunciabili per chi si trova in visita sull'isola turca. 

Il museo è allestito all'interno di una palazzina in pietra ed è pieno zeppo di foto, documenti, modellini, reperti della battaglia di Çanakkale e manichini che mostrano gli antichi mestieri, appartenenti ormai al passato dell'isola. 

L'ingresso costa 10 tl - nel 2020 - ed è consentito negli orari di apertura, dalle 10:00 alle 20:00 dal 1 maggio al 31 ottobre. 
Nel museo è possibile acquistare souvenir dell'isola, tra cui gioielli, libri, cartoline e ceramiche.

  • Il castello

All'arrivo via mare, è la prima cosa che salta all'occhio: il castello di Bozcaada è un'imponente fortezza medievale, costruita dagli Ottomani nel XV secolo sulle rovine di un edificio preesistente. 

Il castello aveva principalmente scopi difensivi; l'isola era infatti esposta a ogni tipo di attacco, dai pirati agli eserciti degli imperi che si sono via via succeduti lungo le coste del Mediterraneo. 

Il castello è visitabile negli orari indicati, e il biglietto costa 10 tl. Si possono ammirare le merlature, le torri in parte visitabili, il fossato adesso asciutto e i giardini dove sono esposti reperti archeologici, lapidi e antichi cannoni. Vicino all'ingresso si può trovare anche un modesto cafè, nonché l'altalena ritratta nella foto qui affianco. Si consiglia alle famiglie di tenere d'occhio i più piccoli: la sicurezza dell'edificio non è a prova di bambino.

  • Il mercato rionale... sotto il castello

Dicevamo del castello? Ah sì, il fossato! Un tempo ricoperto d'acqua, il fossato che trasformava in un'isola inespugnabile il castello di Tenedo, è adesso animato dal mercato rionale.

Frutta e verdura di stagione, conserve home made, cesti intrecciati a mano e farine biologiche sono alcuni dei prodotti in vendita nelle bancarelle del pazar. 

Il mercato può essere raggiunto tranquillamente a piedi dal centro e dal porto. 


  • Le spiaggie

A Bozcaada si possono trovare sia spiagge lunghe e attrezzate, anche se poche, che piccole baie appartate. Anche in alta stagione, quando le presenze turistiche raggiungono il picco, è possibile trovare una spiaggetta tranquilla dove godersi un po' di sano relax.

La spiaggia più famosa è quella di Ayazma Plajı, lunga, sabbiosa e provvista di tutti i servizi, ristorante compreso. Stabilimenti balneari dove affittare un lettino e un ombrellone si trovano anche nelle spiagge di Habbele ve Tuzburnu

Da menzionare, anche Beylik Koyu, dove si è arenata una nave con un carico di cipolle nel 2015 (dicono che l'odore sia ancora percepibile!); Sulubahçe Koyu, dove tra gli scogli in bassa stagione si possono trovare granchi di tutte le dimensioni; e Akvaryum Koyu ideale per lo snorkeling.

  • I mulini a vento di Bozcaada

In cima alla collina che sovrasta il villaggio di Bozcaada, sorge un piccolo gruppo di mulini a vento, spogli, nudi e vuoti, circondati dalla natura e dal blu del cielo e del mare che si incontrano nell'orizzonte. 

I mulini a vento di Bozcaada, restaurati solamente nel 2019, sono solo tre dei tanti che un tempo ricoprivano le colline dell'isola.

Si arriva a piedi, seguendo la strada pedonale lastricata che comincia dal grande parcheggio costruito alle spalle del quartiere greco. La strada si riconosce per i cespugli di lavanda ai suoi margini.

Una volta arrivati in cima si viene immediatamente colpiti dal panorama che abbraccia tutto il promontorio, castello e porticciolo compreso.

  • Il monastero

Il monastero di Ayazma è solo uno dei circa 30 monasteri che sorgevano sull'isola durante l'occupazione greca. In realtà, la struttura è chiamata "manastır" con l'accezione greca del termine, che indica una piccola chiesa di campagna, una specie di "pieve" per dirla all'italiana. 

Il monastero, costruito nel 1734 da un certo Manolaki Manolidis, è immerso nella macchia mediterranea e comprende anche una fonte d'acqua potabile: secondo la leggenda, chi beve da quella fonte diventerà un giorno un abitante di Bozcaada. Dal 2014 nel giardino del monastero è aperta una caffetteria.

Il 26 luglio, Ayazma si trasforma invece in un luogo di culto per la fiera dedicata alla santa Hagia Paraskevi.

  • I punti panoramici

L'altura più elevata di Bozcaada è Göztepe (192 metri), da cui si può ammirare un panorama davvero esteso, che comprende lo stretto di Çanakkale, l'isola di Gökçeada e persino Lesbo e Samotracia. Da Göztepe ci si può fare anche un'idea di quelle che sono le dimensioni dell'isola, coperta di macchia mediterranea, vigneti e campi coltivati.

Ci si può arrivare in automobile seguendo una salita piuttosto ripida. In cima soffiano venti perpetui, quindi anche quando fa caldo è bene coprirsi un po' di più.

  • Le cantine

A Bozcaada il vino si produce da sempre. Le cantine vinicole tuttora presenti sono sei: Amadeus, Ataol, Corvus, Gülerada, Talay, Yunatians; tre, le più vecchie, si trovano nel centro abitato e le altre tre nelle campagne circostanti.

Le cantine rappresentano un comparto significativo dell'economia isolana, producendo alcune delle etichette più pregiate di tutto il paese. Alcuni produttori organizzano tour e degustazioni guidate su richiesta, soprattutto durante il periodo estivo. 

Scansiona questo Codice QR per un tour della zona:




Informazioni utili

Viaggio di andata e ritorno 

Il porto Geyikli Yükyeri Ferryboat Pier, che collega Bozcaada con la terraferma, si trova a circa 30 km da Çanakkale ed è segnalato lungo la strada. Chi parte da Istanbul può prendere in considerazione anche un percorso differente, che richiede meno ore di guida: è il traghetto diretto a Bandırma che parte a Yenikapı, nel lato europeo sul Mar di Marmara.

Trasporti

A Bozcaada si può portare e usare l'automobile, ma non in centro. C'è un'unica strada transitabile dalle auto nel centro storico, ed è quella che porta al traghetto. La strada è chiusa e si può percorrere solamente il giorno di arrivo e quello di partenza. Per il resto, ci si può muovere in tutta libertà, anche se le strade sono poche date le dimensioni contenute dell'isola. Si possono affittare biciclette, scooter, quad e veicoli elettrici per tre o quattro persone.

Servizi

Sull'isola sono presenti numerosi servizi, e non solo quelli essenziali. C'è il dentista, il notaio, l'ambulatorio medico, le poste, il corriere, l'agenzia immobiliare e ovviamente il servizio taxi. Tutto è reperibile in centro. I bagni pubblici si trovano vicino al porto, con ingresso a pagamento (2 tl).

Shopping

Nel centro abitato si possono acquistare un po' ovunque souvenir, vestiti, opere d'arte e pezzi d'artigianato locale. Il supermercato più fornito si trova nella via principale, quella che collega la parte alta del borgo con il porto. Nella piazzetta vicino al porto ci sono bancarelle che vendono souvenir, qualche cafè, una cartoleria e un gazebo dove si possono acquistare libri nuovi e usati.

Prezzi

Grazie alla congiuntura in cui versa al momento la lira turca (ma chissà cosa accadrà in futuro), trascorrere cinque giorni a Bozcaada per una famiglia con bambini costa circa 5-600 euro.

Per i prezzi dei VOLI, invece, puoi dare un'occhiata su eDreams, dove troverai le tratte scontate Roma-Istanbul, Milano-Istanbul, Napoli-Istanbul, Venezia-Istanbul e Bologna-Istanbul, della durata di circa 2 ore e 40 minuti.

Hotel

Bozcaada è un'isola di piccole dimensioni, pertanto il numero di hotel è limitato. Noi abbiamo alloggiato a "Çapraz" e ci siamo trovati molto bene.

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