In generale, i prezzi più bassi sono quelli dei beni dedicati alla gran parte della popolazione, e si allineano con il relativo potere d'acquisto: lo stipendio medio, in Turchia, è infatti di circa 500 euro al mese. Per trovare i prezzi più bassi occorre anche sapere dove andare. Alcuni quartieri hanno in tutto e per tutto prezzi europei, mentre gli stessi servizi si possono trovare alla metà del prezzo a pochi chilometri di distanza.
Allora, visto che la vacanza è ormai organizzata, vediamo dove è possibile risparmiare sugli acquisti.
1) Abbigliamento
Quando vado in Turchia mi compro sempre le scarpe di pelle per la stagione. Scelgo solamente marche turche, sapendo che il prezzo che andrò a pagare sarà giustificato dalla qualità del prodotto. In qualsiasi centro commerciale o via dello shopping di prestigio medio-alto è possibile trovare brand locali di abbigliamento e calzature, come Ipekyol, Network, Yargıcı, Mudo e Mavi per il vestiario e Kemal Tanca e Flo (multimarca) per le calzature. Alcuni brand sono più economici di altri, per esempio Koton e LC Waikiki, altri sono specializzati negli accessori, come Yargıcı, che produce bellissime sciarpe. In generale, in Turchia conviene acquistare capi in pelle, sia le giacche che gli accessori e le scarpe. Alcune marche, invece, commercializzano in Turchia gli stessi articoli esportati all'estero - tra questi, i jeans Levi's - a prezzi più bassi.
2) Accessori per la casa
In Turchia puoi comprare qualsiasi tipo di accessorio per la casa, dalle ceramiche alle pentole, dai set regalo ai quadri originali a basso costo. I turchi amano spendere per la propria dimora, soprattutto quando dispongono di scintillanti grandi magazzini pieni di tesori come Paşabahçe, con prezzi elevati ma tutto sommato ancora accettabili. Per la casa si può fare un giro anche a Bauhaus, Evidea e Mudo. Per spendere davvero poco basta andare al mercato, il "pazar" (e contrattare sulla qualunque senza alcuna pietà).
3) Parrucchiere
A seconda del quartiere e della città, in Turchia è possibile farsi tagliare e colorare i capelli spendendo molto di meno che in Italia. Basta evitare i centri commerciali, dove i prezzi sono molto più alti, e rivolgersi a un parrucchiere o a un barbiere di quartiere, meglio se raccomandato da un conoscente. La qualità del servizio è generalmente alta, quindi si può approfittare del viaggio in Turchia per sottoporsi a trattamenti che in Italia sarebbero assai più costosi, come il balayage o la permanente.
4) Estetista (trattamenti di bellezza)
Anche le cliniche estetiche sono generalmente più economiche in Turchia. A Istanbul o in qualsiasi altra città turca è possibile risparmiare sulla depilazione definitiva e non, sulla manicure, sulla pulizia del viso, sui fanghi, sui trattamenti anticellulite e di bellezza in generale. Le cliniche estetiche turche offrono tantissimi servizi che in patria pagheremmo molto di più e in certi casi - soprattutto a Istanbul - offrono anche assistenza in lingua italiana.
5) Dentista
Anche il dentista è più economico in Turchia, sebbene dipenda fortemente dalla clinica e dalla sua ubicazione. Nonostante Istanbul presenti una media dei prezzi più elevata, anche nella città del Bosforo è sempre possibile trovare cliniche ortodontiche e dentistiche convenienti gestite in maniera impeccabile - sempre se si sa dove andare. Insomma: se l'obiettivo è risparmiare, ti raccomando di evitare i quartieri posh come Nişantaşı, Göktürk, Sarıyer e Caddebostan, e di cominciare la tua ricerca verso quartieri residenziali graziosi e rispettabili ma non eccessivamente chic, come Ataşehir, Üsküdar e Bahçelievler, oppure zone commerciali e finanziarie come Levent, Mecidiyeköy e Küçükbakkalköy.
6) Chirurgia estetica
La Turchia è uno dei paesi più interessati dal turismo sanitario ed estetico. Il settore è talmente prospero da giustificare l'istituzione di vere e proprie agenzie di mediazione tra pazienti e specialisti. Alcune di queste agenzie hanno i propri medici e si avvalgono delle strutture ospedaliere solamente per affittare uffici e sale operatorie. Perché scegliere la Turchia per sottoporsi a un'operazione estetica? Primo, perché la chirurgia estetica è finanziariamente molto più accessibile; e, secondo, perché il servizio offerto è di alta qualità, dal traduttore italiano-turco disponibile 24h su 24 anche via Whatsapp agli spostamenti da e per l'albergo. In Turchia ci si può sottoporre a numerosi interventi estetici, dalla blefaroplastica, che elimina la pelle in eccesso dalle palpebre, alla rinoplastica, il rifacimento del naso.
7) Trapianti di capelli
Il trapianto di capelli è un trattamento estetico a tutti gli effetti, ma merita un capitolo a parte. La Turchia è infatti il paese più indicato per sottoporsi a questo tipo di trattamento, con prezzi che vanno dai 2000 ai 6000 euro contro i 5000-10000 dell'Italia. Anche le strutture ricettive sono abbastanza abbordabili, il che rende la trasferta ancora più conveniente. Quanto al servizio, vale lo stesso discorso del paragrafo precedente: le cliniche migliori - localizzate soprattutto a Istanbul - offrono ai pazienti un assistente bilingue sempre disponibile, e supporto pratico in tutte le fasi della trasferta, dall'arrivo alla partenza.
8) Cena al ristorante
La cena al ristorante non è proprio un souvenir da mettere in valigia, e nemmeno un trattamento costoso scagionato da un prezzo più basso della media. Mangiare fuori è tuttavia un piacere indiscusso, che in Turchia è assai più conveniente. Così tanto da giustificare un ampio ricorso ai tanti ristoranti che popolano le città turche, provvisti di menu tipici e çay a volontà. Le città meno turistiche hanno prezzi davvero ridicoli, a fronte di pasti abbondanti e gustosi.
9) Arte, Cancelleria e Giocattoli
Un altro bene che vale decisamente la spesa è il giocattolo. Non tutti, attenzione: i giocattoli di marca, come per esempio i Lego, non vengono venduti a un prezzo inferiore in Turchia. I giocattoli turchi, al contrario, sono molto più convenienti, dai puzzle ai giochi in scatola, dalle costruzioni alle imitazioni degli eroi dei cartoni animati. Lo stesso discorso vale per gli articoli da cancelleria sponsorizzati da brand conosciuti (per esempio Spiderman, Paw Patrol, etc.) venduti da produttori locali. I giocattoli si trovano sia nei negozi specializzati che nelle cartolibrerie, in turco "Kırtasiye", dove è possibile acquistare anche prodotti per la pittura, il disegno, il fai da te etc. e libri e quaderni. Tanti "pazar", i mercatini di quartiere, oltre a frutta e verdura dispongono anche di stalli specializzati in giocattoli. Qui non solo il prezzo è più basso... ma può essere addirittura contrattato!
10) Lezioni di equitazione, pattinaggio, tiro con l'arco etc.
Con un salario minimo di 440 euro, il bene più conveniente in Turchia è il costo del lavoro. Ecco perché le cose fatte a mano - sarti, calzolai, riparazioni PC, massaggi etc. - e che richiedono solamente un certo dispendio di tempo hanno un valore molto più basso. La stessa cosa vale per le lezioni di gruppo o private, qualunque sia la materia di studio. Se durante le tue vacanze in Turchia hai un po' di tempo libero, puoi approfittarne per prendere lezioni di equitazione (10-20 euro all'ora tutto incluso), pattinaggio sul ghiaccio (nei centri commerciali), tiro con l'arco, ceramica col torchio, pittura, nuoto o qualsiasi altra cosa. Un'idea fantastica soprattutto per i viaggi in famiglia.
Buone spese pazze in Turchia! Chiedete pure nei commenti qualsiasi altra eventuale informazione...
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