Voli cancellati Aeroporto di Istanbul: come ottenere un risarcimento

I tuoi voli sono stati cancellati all'aeroporto di Istanbul e non sai come ottenere un risarcimento? Secondo il Regomento Europeo CE 261 del 2004, i passeggeri possono avere diritto a una compensazione pecuniaria in caso di cancellazione del volo, ritardo superiore alle 3 ore o negato imbarco per overbooking. Continua a leggere e ti spiegherò se hai diritto o meno a un risarcimento in denaro per il disservizio.

Aeroporto di Istanbul: informazioni pratiche

L'Aeroporto di Istanbul, inaugurato nel 2018, ha sostituito il vecchio Aeroporto Ataturk, attivo dal 1924. L'Aeroporto di Istanbul ospita i voli di linea di cinque compagnie turche, incluse la Turkish Airlines e la Pegasus. A Istanbul è attivo anche un altro aeroporto internazionale, quello di Sabiha Gökçen.

Posizione: Arnavutköy
Superficie: 77 milioni mq
Primati: Diversi, tra cui il Duty Free più grande del mondo (53.000 mq)
Gate: 112
Posti auto: 25.000

Così come in tutti gli altri aeroporti, anche all'Aeroporto di Istanbul possono verificarsi ritardi e cancellazioni.

Quali sono i diritti dei passeggeri che volano a Istanbul?

I passeggeri che volano nello spazio europeo sono tutelati dal regolamento 261 del 2004. Secondo la normativa, le compagnie aeree sono tenute a corrispondere un risarcimento (oltre al rimborso del volo) per i voli che vengono cancellati con un preavviso inferiore ai 14 giorni.

I voli cancellati all'Aeroporto di Istanbul sono coperti dal regolamento se arrivano dall'Unione Europea (per esempio dall'Italia); oppure se partono da Istanbul verso una destinazione europea, MA in quest'ultimo caso la compagnia aerea deve essere europea (quindi non la Turkish Airlines e neanche la Pegasus). D'altronde, pur volando con Turkish Airlines o Pegasus, che non sono compagnie europee, puoi comunque avere diritto a un risarcimento - con alcune eccezioni, come vedremo nel prossimo paragrafo. Questo grafico illustra il territorio di competenza del regolamento europeo CE 261/2004. I voli che partono dall'Italia e arrivano in Turchia sono sempre coperti; i voli che partono dalla Turchia verso l'Italia e le altre nazioni europee sono coperti solo se la compagnia è europea (per esempio la Wizzair, che è ungherese).

Come abbiamo accennato, la compagnia aerea è tenuta a offrire un volo alternativo ai passeggeri che sono rimasti a terra. Il grafico qui sotto elenca i casi in cui la compagnia è tenuta a corrispondere anche un risarcimento.

Eccezioni al regolamento: "circostanze eccezionali"

In caso di cancellazione del volo dall'Aeroporto di Istanbul, non è sempre dovuto un risarcimento ai passeggeri. Non parliamo del rimborso del volo, ma della compensazione pecuniaria per il disagio subito (tempo perso, hotel disdetto, impegni famigliari o di lavoro rimandati, etc.). Il rimborso del volo oppure un volo sostitutivo verso la stessa destinazione, infatti, è sempre dovuto.

Per il risarcimento è diverso. Questo non si applica se la cancellazione del volo è dovuta alle cosiddette "circostanze eccezionali". Si tratta di impedimenti che non dipendono in nessun modo dall'operato della compagnia aerea, per esempio scioperi aeroportuali, attacchi terroristici, emergenze sanitarie e maltempo.

Quanto ti spetta in caso di voli cancellati a Istanbul?

Il risarcimento per cancellazione del volo può ammontare a un massimo di 600€. Ecco quanto potrebbe corrisponderti la compagnia aerea - a seconda della lunghezza della tua tratta:

• Tutti i voli sotto i 1.500 km = Fino a 250 € a persona
• Voli intra UE oltre i 1.500 km = Fino a 400 € a persona
• Voli intercontinentali tra 1.500 e 3.500 km = Fino a 400 € a persona
• Voli intercontinentali oltre i 3.500 km = Fino a 600 € a persona

Voli cancellati Istanbul: come chiedere un risarcimento

Ci sono due modi per chiedere un risarcimento aereo:

1. Inviare un reclamo alla compagnia aerea. Chi decide di inviare un reclamo alla compagnia deve innanzitutto informarsi sull'iter burocratico stabilito dalla stessa: ogni azienda ha il proprio modulo, i propri contatti e le proprie procedure. Inoltrare un reclamo non è affatto una passeggiata: spesso i responsabili del dipartimento impiegano tempi biblici per rispondere, oppure non inviano aggiornamenti sullo stato della pratica.

2. Rivolgersi ai professionisti dei risarcimenti. L'alternativa è affidarsi a una squadra di professionisti. Hai mai sentito parlare di AirHelp? I suoi esperti legali hanno aiutato oltre 2 milioni di passeggeri a ottenere un risarcimento per voli cancellati, persino all'Aeroporto di Istanbul. Rivolgersi a AirHelp non ha alcun rischio: se non ottieni il risarcimento, non paghi nemmeno il servizio. Insomma, paghi una commissione solo se AirHelp "vince" contro la compagnia, e ottiene la compensazione richiesta.

Qui puoi scoprire se ti spetta un risarcimento aereo. 

Per essere sempre coperto/a in caso di cancellazione, overbooking o ritardo e ricevere un risarcimento in automatico, puoi anche sottoscrivere un'assicurazione di viaggio, a partire da 39 euro l'anno.